Un giorno di tanto tempo fa un arzillo giovanotto, visionario e volitivo cominciò a preparare il gelato in un mastello a ghiaccio e sale in un piccolo borgo del Gargano: Mattinata. Era il 1933 e lui si chiamava Angelo Gabriele di Mauro, mio nonno. L’Italia del dopoguerra, provata ma orgogliosa, sorrideva agli uomini come mio nonno e ai suoi figli, ristoratori d’avanguardia fra i primi in assoluto del nostro territorio.

Mi chiamo come lui ma per la famiglia, gli amici, i clienti sono sempre stato Gabrielino. Come lui sono un uomo fortunato perché faccio un lavoro che amo. Nella mia vita ho voluto fare sempre e solo il gelato.

Dal 1933, e quindi anche prima di qualsiasi moda del momento, selezioniamo le materie prime migliori per il nostro gelato, scegliendo dalla Natura solo le eccellenze: il latte Alta Qualità, la panna fresca, la Nocciola Tonda Gentile IGP del Piemonte, il Pistacchio di Bronte, il Cacao Amaro Mezcla de Ecuador, la Mandorla di Toritto e gli Agrumi del Gargano e la frutta fresca.

E’ una falsa credenza che tutti usino frutta fresca o surgelata fresca per fare il gelato. Spesso vengono usati preparati a base di frutta, oppure concentrati, o ancora puree semilavorate, o frutta liofilizzata. Noi no!

Per garantirvi la qualità di un prodotto unico abbiamo scelto il sistema tradizionale a pozzetti perché è da sempre il modo migliore per conservare il gelato, mantenendolo a una temperatura ideale, alla originaria consistenza con il giusto grado di umidità.

Chiedeteci la panna…perché, come da tradizione, produciamo panna montata con la macchina planetaria.